Il calcio: le regole del gioco
Prima di parlare della nostra squadra, ricordiamo quali sono le regole del gioco più bello del mondo: il calcio.
Le notizie sono state ricavate dal sito di enciclopedia libera Wikipedia:
Il calcio è uno sport di squadra con un pallone su un campo di gioco rettangolare che possiede due porte. A sfidarsi sono due squadre composte da undici giocatori e si possono sostituire i giocatori se succede un infortunio o per motivi tattici. L’obiettivo del gioco è quello di segnare più punti (detti gol) rispetto alla squadra avversaria e il pallone va indirizzato in rete, facendogli oltrepassare la linea della porta avversaria. La partita dura 90 minuti ed è divisa in primo e secondo tempo da 45 minuti ciascuno, più un eventuale recupero. Quando un calciatore commette un’infrazione delle regole, il gioco viene interrotto e riprende assegnando un calcio di punizione o di rigore alla squadra avversaria. Le partite possono essere giocate a livello amatoriale o professionistico. Nel calcio professionistico un arbitro e i suoi assistenti, cioè guardalinee e quarto uomo, servono per far rispettare le regole di una partita e sono necessari allo svolgimento dell’incontro.
Il calcio è diventato lo sport più popolare del mondo perché le sue regole sono semplici, si può giocare con un pallone senza altre attrezzature specifiche e può essere giocato nei luoghi e nelle situazioni più diverse. La sua origine è antica, ma la versione del calcio come la conosciamo oggi è nata in Inghilterra nel XIX secolo. Da allora il calcio si è diffuso inizialmente in Europa e in Sud America, poi è arrivato in tutto il mondo.
Samuele Parrini, Samuele Falini, Niccolò Longini, Andrea Pranteddu 2D