“Lettera alla madre”
Il 27 gennaio 2022 la nostra scuola ricorda la giornata della memoria presentando alle classi terze uno spettacolo intitolato “Lettera alla madre”.
L’attrice, Alessandra Bedino e la musicista, Claudia Bombardella, hanno interpretato con la loro magistrale bravura la testimonianza di una adolescente deportata ad Auschwitz e sopravvissuta:
quest’ ultima, una volta adulta, avrà un dialogo con sua madre, morta nelle camere a gas.
La mamma, interpretata da una luce blu, ascolta sua figlia urlare, sfogarsi e scusarsi per i suoi comportamenti, rinfacciandole l’ infanzia terribile che, dal suo punto di vista, le ha fatto vivere.
La musicista accompagnava le parole dell’attrice con strumenti e lingue di diverse etnie (tutte derivanti dall’ebraico), rendendo lo spettacolo più accattivante ed emozionante.
L’ interprete è stata impeccabile nel recitare la sua parte, facendo risaltare lo squallore e il dolore di quei momenti.
Lo spettacolo, seppur interessante e toccante per le tematiche trattate e per la musica di sottofondo, ci è apparso un po’ troppo forte e, in alcune parti, piuttosto difficile da comprendere, anche da un punto di vista linguistico ( forse un po troppo “crudo” per la nostra età e sensibilità ).
Naturalmente lo spettacolo è stato molto importante per le emozioni che ha cercato di suscitare in ognuno di noi: l’ incenso bruciato emanava un odore che ha portato le nostre menti a ciò che è successo in quelle terribili camere a gas e orribili forni crematori.
“Non ho avuto il coraggio di agire, di riscattare la mia dignità, di diventare un essere umano“
Edith Bruck
Milighetti Matilde, Faralli Camilla, Ciardi Carlotta 3C