Il segreto della bambina sulla scogliera
di Lucinda Riley
Il libro parla di Grania, una donna che ha subito un grande schock e che per superare il trauma si trasferisce da New York in Irlanda, dove vivono i suoi genitori. Qui trova lavoro fa la baby sitter per una bambina di nome Aurora. Lei non lo sa, ma le due erano state unite in passato da un grande segreto. Grania si affeziona molto ad Aurora e le fa scoprire il grande talento naturale che possiede per la danza. Nel corso del tempo Grania riesce a creare un legame d’amore con una persona molto importante per la bambina.
Intanto a New York suo marito aveva combinato un grande danno con un’altra donna e quando la donna ne viene al corrente, insieme ad Aurora farà un danno ulteriore…
Personaggi principali: Grania, una donna semplice e gentile dal fascino naturale, Aurora una bambina con folti riccioli rossi, Kathleen una madre molto premurosa, Alexander un padre di Aurora assente per la figlia ma allo stesso tempo molto benestante, il resto della famiglia di Grania e il marito Matt.
Diciamo che questo libro si distacca molto dai miei standard di lettura, ma mi ha colpito lo stesso. E’ un libro scorrevole e ha tante “curve” (o colpi di scena) nel plot, tanto che quando sembra che tutto torni alla normalità succede sempre ciò che non ti aspetti. Consiglierei il libro a chi è amante dei colpi di scena inaspettati.
Lo stile della scrittrice è bel comprensibile ma molto accattivante, non usa parole difficili, ma un po’ più di fatica a seguire si fa quando compaiono dei flashback e si parla di e fatti successi nel passato.
Questo è l’incipit: “La minuscola sagoma era pericolosamente vicina al ciglio della scogliera. I lunghi capelli rossi sventolavano sulle sue spalle, agitati da un forte vento.”
Come vedete la scrittura è molto semplice ma allo stesso tempo interessante, come questa descrizione iniziale che appare molto dettagliata.
Come voto finale darei un bel 9 e mezzo.
Lucci Lisa 3B