Dammi mille baci
Dammi mille baci, è un romanzo di Tillie Cole, che parla di un bambino norvegese, che a causa di motivi lavorativi del padre deve trasferirsi in Georgia.
Rune conosce Poppy una bambina dolce e solare che diventa subito la migliore amica di esso.
Un giorno Poppy tornando a casa scopre che sua nonna era gravemente malata, e a causa della sua malattia sarebbe morta nei seguenti giorni.
La nonna prima di morire regala alla nipotina un vasetto rosa, che Poppy doveva riempire con mille baci.
Poppy si innamora di Rune, e da lì i due iniziano a riempire il vasetto.
Pochi anni dopo il padre di Rune fu richiamato a lavorare a Oslo, in Norvegia, e di conseguenza il ragazzo dovette partire.
Rune era così arrabbiato, e per questo si trasformò da subito in un ragazzo cupo e scontroso.
Rune peggiorò sempre di più, a causa della ragazza che non rispondeva né più ai messaggi, né più alle chiamate, che gli inviava Rune.
Dopo due anni Rune e la sua famiglia tornano in Georgia.
Rune volle subito sapere perché Poppy non gli rispondesse ai messaggi, e Poppy dopo molte le disse che lei era molto malata, infatti aveva il linfoma di Hodgkin in uno stato avanzato e terminale e che non le rimanevano più di tre mesi.
Rune perciò iniziò a godersi ogni momento della sua vita assieme a Poppy.
Una sera la ragazza si addormentò insieme a Rune come tutte le notti.
Ma al risveglio mattutino il ragazzo scoprì che Poppy non riusciva a risvegliarsi, e da lì Rune capì che non c’era più niente da fare.
Dopo dieci anni muore anche Rune a causa di un infarto, e da quel momento il ragazzo raggiunge Poppy in paradiso.
Olivieri Victoria 1C