π day: la giornata costante
Il 14 marzo in tutto il mondo vengono ricordati due importanti eventi: la nascita di Albert Einstein, un grandissimo fisico nato nel 1879 e il giorno del PI Greco, ovvero una costante matematica utilizzata in geometria per calcolare il rapporto tra la lunghezza della circonferenza e il suo diametro.
Si festeggia proprio il 14 marzo perché il numero del PI GRECO, approssimato ai centesimi, è 3,14: nella scrittura anglosassone della data tale giorno si scrive 3/14.
Grazie ad alcune letture abbiamo compreso che persino gli antichi erano a conoscenza di alcune regole geometriche riguardanti il raggio, l circonferenza e l’area del cerchio.
Facendo alcune riflessioni il PI GRECO ci ricorda la “siepe” di cui parla G. Leopardi perché il PI GRECO, essendo una costante matematica definita in modo astratto, ci fa pensare ad un ostacolo che limita la visuale, ma che ci porta ad immaginare quello che ci puo’ essere oltre!
Per celebrare questa giornata la mia scuola, come ci suggerisce il grande poeta Leopardi, ha dato spazio all’immaginazione facendo allestire a noi alunni un piccolo spazio con cartelloni in cui ciascuno ha cercato di spiegare l’origine e l’importanza del PI GRECO.
Ognuno di noi ha indossato una spilla raffigurante il PI GRECO per dare maggiore rilievo a tale giorno.
Ci siamo divertiti a trovare formule su vari utilizzi del PI GRECO:
X π = superficie del cerchio
d X π = cerchio
Ci siamo anche messi alla prova come poeti:
“Un numero magico”
Il 14 marzo è la sua giornata,
dal 1988 viene rispettata.
Il PI GRECO è una costante
che è molto importante,
nella geometria con la sua vera e propria magia.
Viene usata abitualmente,
anche se è studiata da sempre,
oggi lo abbiamo festeggiato e
nel frattempo lo abbiamo ripassato.
Giornata trascorsa all’insegna della creatività: abbiamo anche lavorato con le parole…
P iana
I nfinito
G reco
Ir R azionale
E instein
C ostante
cerchi O
Grazie ad Archimede oggi abbiamo celebrato e riflettuto su questa importante giornata.
Classe 3C







