Bambini di cristallo
Questo libro parla di una ragazzina, Billie, che si trasferisce con la madre in una casa un po’ malandata che non le piace per niente. Lei aveva cercato di convincere la mamma a non comprarla, ma la donna la volle a tutti i costi.
Quando visitavano la casa prima dell’acquisto, Billie si era insospettita perché l’agente immobiliare aveva raccontato su quella casa delle cose veramente strane. Però ci va ad abitare, anche se ogni giorno che passa ci sta malvolentieri. Un giorno lei e la mamma decidono di andare in spiaggia e qui vedono un ragazzo un po’ strano; all’inizio non ci badarono tanto, anche se si insospettiscono, però quando tornano a casa iniziano ad esserci le prime stranezze, infatti videro un tavolino con delle impronte di piccole mani!
Da qui la storia prende un’altra piega e nei giorni seguenti succedono sempre più fenomeni paranormali che spaventano ma, nello stesso tempo, incuriosiscono Billie a sapere cosa è davvero successo in quella casa. Billie prova a spiegare alla madre cosa sta succedendo, ma senza risultati, così decide di indagare da sé su quella casa: va in biblioteca e legge degli articoli di giornale che spiegano cosa c’era in quel posto…
Racconta tutto ciò che scopre alla sua amica Simona che la aiuterà a investigare, insieme al ragazzo della spiaggia, Alladin, che inizia a conoscere meglio. Il libro mi è piaciuto tanto e la parte più bella è nel finale, super-intrigante (ma che non vi rivelerei mai).
Alessia Barbagli 2B