Elvis Presley
Da sempre Elvis Presley è il mio cantante preferito.
Il futuro re del rock Elvis Aaron Presley nacque l’8 Gennaio 1935 a Tupelo (Mississipi).
Crebbe con il padre, Vernon Presley, che finiva spesso in carcere e con la madre, Gladys Loves Smith, che si ritrovava spesso in stato di ebrezza.
Nel 1954 presso lo studio di registrazione della Sun Records a Memphis incise la sua prima canzone: That’s all right mama.
Il brano divenne subito famoso e poco dopo Elvis si ritrovò a suonare in tutti gli Stati Uniti e in alcune città del Canada.
Nel 1956 fece scandalo per i suoi movimenti scellerati delle anche e per il ritmo tipico delle sue canzoni simile a quello presente nei testi delle persone di colore di quei periodi.
Iniziò con successo la sua carriera da attore hollywoodiano ed essa finì nel ’68 con il suo ritorno sul palco: doveva essere uno speciale di Natale che però fu girato nel mese di Giugno. Questa manifestazione riscosse un grandissimo successo.
Ecco, siamo arrivati al punto saliente della storia del re del rock and roll: iniziò i suoi impegni a Las Vegas facendo più di 800 concerti all’International hotel (che ora si chiama Hilton hotel) e altrettanti in tournèe per gli Stati Uniti fino al suo sfinimento fisico e alla sua stessa morte.
Nel 1973 si tenne il primo e unico (fino ad ora) spettacolo in mondovisione alle Hawaii, precisamente nella Blaisdell arena di Honolulu, chiamato “Alhoa from Hawaii” che raccolse 75000$ invece dei prestabiliti 25000.
Dopo lo spettacolo ricominciò i tour fino al 26 Giugno 1977, anno dell’ultimo concerto di Elvis che si tenne a Indianapolis (Indiana). Due mesi dopo Elvis morì di attacco cardiaco nel bagno di casa sua mentre stava prendendo le pillole, che erano sonniferi contemporaneamente e ravvivanti (barbiturici).
Nel corso degli anni sono stati fatti molti film sulla vita di Elvis e forse il più bello è l’ultimo cioè del 2022, perché l’attore gli somiglia moltissimo e perché parla della sua vita pubblica ma anche di quella privata.
Iacopo Bianchi 1D
Esistono due certificazioni maggiormente diffuse a livello mondiale che ci parlano di una gestione sostenibile del patrimonio boschivo del pianeta.
La più famosa isola di plastica di trova nell’Oceano Pacifico ed è nota come Great Pacific Garbage Patch2. È la più antica al mondo, la sua esistenza è stata ufficializzata nel 1997, ma la sua presenza era già nota dagli anni ’70. È anche l’isola di plastica più grande, con una superficie stimata pari a quella della penisola iberica. Nessuno sa quanti detriti siano presenti e compongano il Great Pacific Garbage Patch, anche perché è troppo esteso per permettere un’accurata misurazione. Inoltre, non tutta la spazzatura galleggia sulla superficie, i detriti più densi possono affondare per diversi centimetri o anche metri sotto la superficie, il che rende l’area del vortice quasi impossibile da misurare.
Il Villaggio di Babbo Natale si trova a Rovaniemi, in Finlandia. Babbo Natale ha fatto della Lapponia, nel nord della Finlandia la sua casa da secoli e il Circolo Polare Artico gli sta a cuore proprio perché molti segreti del Natale affondano le loro radici in questo luogo magico. Il Villaggio di Babbo Natale è una destinazione adatta per le famiglie, con tantissime cose da vedere e da fare e per tutte le età.
Terra di Sami, aurore boreali soli di mezzanotte, la Lapponia è un luogo indimenticabile a due passi dal Circolo Polare Artico.
Le pale eoliche producono l’energia eolica cioè quella prodotta dal vento.
Nella stratosfera vi è un’elevata concentrazione di ozono importante perché funziona come un filtro che ci protegge dalle radiazioni ultraviolette emanate dal Sole, che altrimenti sarebbero troppo forti, e allo stesso tempo aiuta a produrre quell’effetto serra che non è affatto nocivo di per sé, ma anzi aiuta a riscaldare il nostro pianeta.